L’idea di far sorgere a Brivio una “Pia Casa di Ricovero per Vecchi Poveri” è nata fin dal lontano 1911 con il nobile scopo di provvedere alla vecchiaia di persone bisognose, offrendo loro alloggio e tutta l’assistenza necessaria.
Si costituì così un “Comitato Promotore” che si riunì la prima volta il 12 gennaio 1911 presso la casa parrocchiale e, trovando subito chi offrisse il terreno e chi si assumesse le spese per la costruzione del fabbricato, decise di lanciare un appello alla carità pubblica invitando a concorrere con offerte al mantenimento e al funzionamento della istituzione, trovando larghi consensi. Nel 1927 il Cav. Uff. Antonio Gerosa rilanciò l’iniziativa elencando le disponibilità finanziarie che si erano create in seguito alle nuove adesioni pervenute sino all’anno 1926.
Vista la decisa volontà dei briviesi, sostenuti e incoraggiati dal prevosto Don G. Battista Viganò, il comune mise a disposizione l’appezzamento di terreno comunale, costituito dall’area del vecchio cimitero, e il 3 aprile 1927 in una riunione tenutasi presso gli uffici comunali venne costituito un “Comitato d’Onore”.

Venne allora redatto un primo schema dello Statuto che avrebbe dovuto regolare il funzionamento della Casa, chiedendo che l’Opera Pia venisse eretta in Ente Morale e tenendo conto delle intenzioni e dei desideri espressi dai donatori più generosi: i coniugi Comm. Carlo Frigerio e la moglie Elisa Caffi, i quali a loro spese fecero erigere l’edificio, fornirono l’arredamento necessario e contribuirono con significative oblazioni alle spese relative al funzionamento della Casa che all’apertura, avvenuta il 30 gennaio 1932, poteva ospitare 12 persone in due stanze da 6 letti ciascuna e disponeva di altri locali per i vari servizi (cucina, refettorio, alloggio suore).
Nella riunione del 16 novembre 1933 il Comitato rinnovò la richiesta alle autorità competenti perché l’Istituto venisse eretto come Ente Morale e il 9 marzo 1936 con R.D. n. 570 arrivò l’autorizzazione.
I tempi incalzanti per il rinnovamento di istituzioni di questo tipo e la necessità di dare agli anziani ogni possibile conforto, spinsero i consiglieri ad acquistare un appezzamento di terreno adiacente alla sede e si diede inizio allo studio per una realizzazione moderna e confortevole; nel 1971 venne realizzato un corpo centrale composto da tre piani.
Nel 1982, dopo la costruzione del corpo principale e la ristrutturazione integrale del vecchio stabile, fu realizzato un reparto di lungodegenza composto da 25 posti letto, dedicandolo alla Anita Moneta che lasciava la sua casa di Milano alla Casa di Riposo, primo gettito per la costruzione del reparto lungodegenti.
Con Deliberazione Giunta Regione Lombardia 15894 del 2003 è stata disposta la trasformazione in Fondazione di diritto privato senza scopo di lucro, con conseguente riconoscimento alla stessa della personalità giuridica di diritto privato.
Negli anni dal 2005 al 2009, anche per disposizioni della Regione Lombardia, si sono eseguiti lavori di ampliamento, ristrutturazione e riqualificazione su quasi la totalità del fabbricato, realizzando un secondo piano su parte della struttura, ampliando gli spazi a disposizione per gli Ospiti ed edificando un salone polifunzionale, dotando le zone interessate dai lavori di raffrescamento. Nel 2010 la RSA ha ottenuto l’autorizzazione definitiva al funzionamento e nel 2014 – inizio 2015 viene ristrutturato parte del corpo centrale.
Dove siamo
Per raggiungere la nostra RSA in Via Cartiglio, 2 a Brivio (Lc):
Con l’automobile:
da Lecco: direzione Milano Sp 72 alla rotonda in Brivio (fraz. Beverate) seguire indicazioni per Bergamo SS 342(girare a sinistra); alla seconda rotonda prendere la destra;
da Milano: direzione Lecco SS 72 alla rotonda in Brivio (fraz. Beverate) seguire indicazioni per Bergamo SS 342 (girare a destra); alla seconda rotonda prendere la destra;
da Bergamo: direzione Como SS /SP 342 ( ex Briantea ) superare il ponte sull’Adda, alla prima rotonda prendere la sinistra.
Con i mezzi pubblici:
Stazioni ferroviarie:
Milano-Lecco: fermata stazione di Calco-Olgiate-Brivio: Autobus Olgiate-Brivio
Bergamo-Lecco: fermata Cisano Bg: Autobus Cisano Bg.- Brivio
Linea Autobus:
Lecco-Bergamo: fermata Brivio
Como-Bergamo: fermata Brivio